Cosa fare nel quartiere Zona Tortona di Milano

Principale Idee Di Viaggio Cosa fare nel quartiere Zona Tortona di Milano

Cosa fare nel quartiere Zona Tortona di Milano

L'ex zona industriale vicino ai canali intorno a Via Savona, Via Tortona e Via Bergognone è diventata il nuovo polo della moda, della pubblicità e del design. I modelli hanno iniziato a vagare per la zona circa 20 anni fa, quando lo spazio fotografico Superstudio ha aperto in un deposito ferroviario abbandonato. La sua ultima propaggine è Superstudio Più, i cui 172.000 piedi quadrati contengono aree per il design e le sfilate, oltre a uno studio televisivo. Dall'altra parte della strada, l'architetto londinese David Chipperfield ha trasformato le ex fabbriche di ricambi auto Ansaldo nel Museo delle Culture, con 3.000 pezzi d'arte globale. L'ultimo arrivato dell'isolato è nientemeno che Giorgio Armani, che con l'architetto giapponese Tadao Ando ha trasformato una vecchia fabbrica Nestlé in uno showroom di moda e in un teatro per eventi speciali. Soggiornare qui è uno dei modi migliori per vivere la versione più moderna di Milano, come esemplificato dai sei spot sottostanti.



Alcune grandi suite

Le 39 suite moderne, chic e lussuose che compongono l'hotel sono nascoste dal caos del centro città. Il bianco minimale si combina con pavimenti in rovere scuro, sedie in pelle, un bagno spazioso e una libreria olfattiva per creare un ambiente calmo, confortevole e dall'odore gradevole. L'eccellente ristorante interno, Da Noi In, è supervisionato dallo chef stellato Michelin Fulvio Siccardi, che abbina la sua cucina creativa italiana a una carta dei vini curata.

Armani Silos

Quattro piani e 4.800 metri quadrati dedicati ai 40 anni di carriera nella moda di Giorgio Armani. Lo stesso Giorgio ha supervisionato la ristrutturazione del silo di grano convertito, e in effetti l'austero cemento grigio riflette perfettamente l'estetica del designer e fornisce uno sfondo monumentale a circa 600 dei look firmati di Armani.




Museo delle Culture (MUDEC)

Il Museo delle Culture, aperto nel 2014, ha un focus interdisciplinare su
le culture del mondo, con rassegne dedicate a rassegne internazionali di arte contemporanea, nonché alla loro raccolta di reperti antropologici dal 1200 aC alla prima metà del XX secolo. Le mostre hanno esaminato argomenti come i viaggi di Gauguin, le bambole Barbie e la risposta dell'Occidente all'arte dell'Africa.

L'Armadio di Laura

È qui che si dirigono gli aristocratici della città quando hanno bisogno di fare spazio nei loro guardaroba. La proprietaria Laura Gentile ha un occhio per l'insolito e ottimi collegamenti con Blumarine e Ferragamo, che a volte inviano i loro ritorni di fine stagione.

Il Club Botanico

Una piccola distilleria con un'eccellente cucina, The Botanical Club ha una delle più grandi selezioni di gin a Milano. Se non vuoi indossare il tuo James Bond, fanno cocktail unici utilizzando un'ampia selezione di piante ed erbe. Il cibo è altrettanto creativo e celebra 'tutto ciò che è commestibile'.

NCome

L'hotel NHow di Matteo Thun, con 249 camere, ospitato in un'ex fabbrica, presenta una vetrina girevole di arte contemporanea e mobili di Edra, Kartell e altre aziende internazionali di design all-star, negli eleganti spazi pubblici. Il comfort tempera l'alto design nelle camere, tutte dotate di letti sontuosamente vestiti e ampi bagni rivestiti interamente in marmo travertino color crema.